La finalità dell’’area di intervento di ASPIC PSICOLOGIA denominata Psicologia di Comunità è quella di aggregare tutta una serie di studi, ricerche e interventi professionali che fanno capo alla disciplina.
Il gruppo di lavoro che afferisce all’area PSICOLOGIA DI COMUNITÀ si propone di offrire un luogo di connessione e un’occasione di scambio a tutti i coloro che sono interessati ai temi propri della disciplina, agli strumenti che questa utilizza, alla metodologia e all’approccio che la caratterizzano.
La Psicologia di Comunità si focalizza sugli individui e i gruppi e sulle loro interazioni nelle comunità (territoriali e non), nelle organizzazioni (scuola, famiglia, luoghi di lavoro, di aggregazione), nei sistemi macroeconomici e culturali di cui fanno parte.
L’obiettivo di questa disciplina è puntato sull’intreccio tra dimensione individuale e sociale. Secondo la Psicologia di Comunità infatti, i problemi psicologici sono strettamente connessi con quelli sociali. In quest’ottica, non solo il disagio e la sofferenza sono osservati tenendo conto dell’interazione tra sfera individuale e sociale ma anche e soprattutto le soluzioni al disagio, il superamento della sofferenza maturano in relazione all’intreccio di queste due dimensioni. Quindi la comunità sociale come fonte di disagio e come risorsa terapeutica connota in modo peculiare l’approccio della Psicologia di Comunità e muove l’orientamento all’intervento nel senso della prevenzione e dell’accrescimento dell’empowerment individuale e collettivo.
Il lavoro centrale è sempre sulle risorse, sui punti di forza, sulle competenze di auto-aiuto che l’individuo e le comunità di appartenenza possiedono.
La Psicologia di Comunità si caratterizza così per una potete spinta pragmatica ed emancipatoria che punta sui valori e sulla dignità delle persone; sull’idea di una società democratica e partecipativa capace di incarnare i principi di equità, solidarietà e giustizia sociale. La Psicologia di Comunità punta al miglioramento della qualità della vita, a promuovere il benessere individuale, gruppale e comunitario. Si muove nell’ambito della prevenzione del disagio e della promozione della salute e all’interno del forse più noto movimento della psicologia positiva.
Tra gli ambiti di ricerca tipici della psicologia di Comunità troviamo: il senso di comunità e i profili di Comunità, la qualità della vita nelle comunità locali e virtuali, i fattori di rischio psicosociali e la resilienza, la promozione dell’empowerment, lo sviluppo di comunità competenti, la valutazione dei servizi e dei programmi di prevenzione, l’analisi del sostegno sociale, delle reti, dei loro significati e delle funzioni che svolgono, l’analisi delle caratteristiche fisiche e psicosociali dei contesti in cui le persone sono immerse, le problematiche della salute mentale, del disagio mentale e fisico.
Sul fronte delle azioni professionali, si sottolinea l’utilizzo di un approccio metodologico di tipo partecipativo (es: ricerca azione, community-base reserch). Tale metodologia mira ad attivare le persone, a renderle protagoniste sollecitandole ad affrontare direttamente e personalmente i propri problemi. L’incremento delle strategie di copyng e della loro efficacia, si innesta proprio grazie al riconoscimento e al reperimento di quelle risorse individuali e sociali di cui l’intervento implementa l’utilizzo.
La psicologia di Comunità ha carattere interdisciplinare e interagisce non solo con altre discipline psicologiche (psicologia clinica, Psicologia della salute, Psicologia Sociale, Psicologia ambientale, Psicologia dello sviluppo, Psicologia politica) ma anche con discipline di ambito non psicologico (sociologia, scienze mediche, scienze economiche, scienze politiche, epidemiologia, ecc.).
Il gruppo di professionisti che afferisce a questa area di interesse in linea con la pratica della disciplina, collabora attivamente con molte e diverse figure professionali al fine di progettare e attuare programmi di intervento.
Gli interventi inoltre si caratterizzano per il fatto di interessare diversi livelli di azione: dal micro, dall’intervento sul miglioramento delle relazioni nel microsistema individuale e familiare, si passa ad interventi su gruppi e organizzazioni (scuole, comunità residenziali, organizzazioni lavorative pubbliche e private, cooperative di servizi, quartieri) per arrivare ai macro interventi sui sistemi sociali ed economici (le politiche sociali, i sistemi di welfare locale ecc.).
Qui di seguito un elenco di attività svolte:
All’interno di ASPIC PSICOLOGIA si è costituito un gruppo di lavoro formato da professionisti accomunati dall’interesse per la Psicologia di Comunità e dalla necessità di mettersi in rete e di condividere conoscenze ed esperienze.
Per partecipare ai gruppi di lavoro o per poter usufruire dei servizi dell'Associazione è possibile scrivere a [email protected] oppure chiamare il numero 3274619868.
Pubblicato il 28/04/2017 alle ore 15:07
Nessun commento presente.
La Fisig, di cui da quest’anno la dott.ssa Claudia Montanari è Presidente, sta avviando una ricerca triennale che coinvolge tutte le Scuole di Psicoterapia ad essa afferenti. Scopri come partecipare.
A partire dal 7 dicembre verranno formate le graduatorie di chi nei precedenti mesi ha inviato la domanda per la richiesta del bonus . Dal giorno successivo i beneficiari potranno prenotarsi per usufruire del contributo per le spese di psicoterapia.
I professionisti, psicologi e psicoterapeuti, di ASPIC PSICOLOGIA si sono riuniti per offrire un ciclo di seminari teorico-esperienziali su tematiche e ambiti di intervento inerenti la nostra professione. Scopri come partecipare.
Aspic Psicologia © Associazione Aspic Psicologia Responsabile: Florinda Barbuto. - Partita IVA 97873710582. Privacy Policy e cookie.
Made with oZone iQ