La celiachia è una intolleranza, cronica e permanente, caratterizzata da una ipersensibilità al glutine, legata ad una alterazione del sistema immunitario. La celiachia porta con sé una serie di reazioni psicologiche, emotive e comportamentali: a livello individuale, familiare e sociale.
L’adolescenza è un periodo di passaggio durante il quale i ragazzi e le ragazze sentono la necessità di affermare la propria personalità e distaccarsi dal nucleo familiare, tendendo a sentirsi adulti pur non desiderando di essere tali. È un periodo caratterizzato, in una manciata di anni, da tanti cambiamenti che si susseguono e si sovrappongono, su più fronti:
Gli adolescenti con celiachia (sia diagnosticati da alcuni anni, sia da poco tempo) si trovano ad affrontare un’ulteriore, difficile, sfida: gestire il comportamento alimentare, gli aspetti emotivi legati a questo e all’essere celiaci.
Scoprire di avere la celiachia in adolescenza ha una serie di conseguenze non facili e spesso dolorose, come l’accentuata idea di diversità (in un momento in cui essere uguali agli altri è un desiderio primario), la maggiore dipendenza dai genitori (in un momento in cui il gruppo degli amici è il contesto relazionale più importante), il minore livello di autostima (dovuto all’idea che condividere con i coetanei aspetti rilevanti della propria vita, interferisca con il bisogno di ricevere conferme e di uniformarsi al gruppo).
La celiachia quindi può essere percepita come “inaccettabile”, proprio perché ha il potere di condizionare la vita sociale e di far sentire diversi dagli altri.
Anche se la diagnosi è avvenuta da qualche anno, è possibile che alcuni adolescenti possano diventare un po’ imprudenti con la dieta da seguire, proprio come atto di ribellione, tipico di questa fase. Alcuni adolescenti potrebbero essere curiosi di assaporare cibi “glutinosi”, magari incoraggiati dalle pressioni dei coetanei e sottoposti alla sfida di consumare un alimento per loro nocivo.
I ragazzi hanno il bisogno di uniformarsi e la celiachia li pone davanti a comportamenti che a qualche livello li porta ad “uscire dal coro”, semplicemente per il fatto di dover leggere le etichette quando gli amici offrono uno snack da un sacchetto o un pezzo di torta preparata in casa dai genitori degli amici.
Il gruppo è rivolto a, ed è composto da, ragazzi e ragazze adolescenti con celiachia.
I partecipanti si ritrovano online una volta al mese, il sabato, dalle 17.30 alle 19.30. Gli incontri sono condotti da due Psicologi. Scopo principale degli incontri di gruppo è l’espressione di sentimenti, emozioni ed esperienze in un ambiente protetto ed il raggiungimento della consapevolezza di come si sta con se stessi ed in relazione con gli altri.
Ci sono delle regole da rispettare, che saranno indicate in sede di primo colloquio e/o di incontro di gruppo.
Il gruppo permette a vostro figlio di relazionarsi e comunicare più efficacemente ed apertamente con voi e con i suoi amici. Diminuisce le vostre preoccupazioni per l’alimentazione di vostro figlio, contrastando le sensazioni di isolamento del nucleo familiare e abbassando gli stati di ansia, confusione ed emozioni come senso di colpa e di vergogna che la celiachia può portare con sé. Il gruppo permette a voi genitori di trovare un equilibrio buono, spostandovi da una possibile iperprotettività e ipercoinvolgimento rispetto alla diagnosi di vostro figlio.
Il gruppo si tiene una volta al mese, in modalità online (Zoom) il sabato dalle 17.30 alle 19.30
È possibile accedere al gruppo dopo un primo colloquio conoscitivo individuale gratuito con i genitori.
Dott.ssa Francesca Esposito - tel. 333 8741807 – [email protected]
Dott. Ilario Pisanu- tel 347 7805867 – [email protected]
Con il patrocinio di Aspic Psicologia
Ilario Pisanu, Psicologo, Counselor, MentalCoach. Celiaco ed intollerante al lattosio. Si occupa di adolescenti, parenttraining e di coppie. Conduce gruppi tematici composti da persone che hanno importanti vissuti che hanno bisogno di accoglienza e sostegno: omosessuali, siblingse dipendenti affettivi. Accompagna le persone in percorsi di cambiamento del proprio peso corporeo in collaborazione con un biologo nutrizionista e psicoimmunologo. Socio di Aspic Psicologia e operatore del Centro d’Ascolto di Aspic Psicologia.
Francesca Esposito, Psicologa, Terapista Tma. Si occupa di adolescenza parenttraining, coppie, disturbi specifici dell’apprendimento e autismo. Da 10 anni è nell’ambito della riabilitazione dei disturbi dello spettro autistico. Si occupa di interventi per il sostegno e l’incremento dell’autostima di ragazzi che hanno ricevuto una diagnosi, personale o familiare, che ha avuto un forte impatto sulla loro vita. Conduce gruppi di evoluzione e crescita per adolescenti, di evoluzione per l’autostima e per l’intervento sul burnout. Socio di Aspic Psicologia e operatore del Centro d’Ascolto di Aspic Psicologia.
N.B. Si ricorda che i gruppi sono gestiti autonomamente dai professionisti e non rientrano tra le attività associative offerte dall'Associazione.
Pubblicato il 19/01/2021 alle ore 15:35
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